Il grande blackout che ha colpito Spagna, Portogallo e parte della Francia a fine aprile ci offre importanti spunti di riflessione sul futuro del nostro sistema energetico.
Fragilità inattesa: il blackout che ha messo in ginocchio milioni di persone e sollevato interrogativi sulla resilienza delle nostre reti, in un contesto di crescente integrazione delle fonti rinnovabili.
Lezioni apprese (e ancora da imparare): le prime analisi e le diverse ipotesi, dalla vulnerabilità delle infrastrutture all’importanza di una gestione coordinata e di investimenti mirati.
Punti Chiave:
- Diversificazione Energetica: un mix bilanciato di fonti è cruciale per garantire stabilità ed evitare eccessiva dipendenza da una singola tecnologia.
- Resilienza delle Reti: è fondamentale investire in infrastrutture moderne, capaci di gestire fluttuazioni e rispondere rapidamente a eventi imprevisti.
- Continuità operativa: su scala nazionale e aziendale i BESS (Battery Energy Storage System) giocano un ruolo chiave per bilanciare la rete, garantire continuità operativa e proteggere dalle interruzioni.
- Cooperazione internazionale: l'interconnessione delle reti richiede una stretta collaborazione tra paesi per affrontare sfide comuni.



